Progetti Europei: NERRI Il potenziamento cognitivo come nuova frontiera della società. Siamo pronti?
Secondo dati del European Brain
Council (EBC) - l'organo europeo che coordina i
principali istituti di neurologia, neurochirurgia, psichiatria e
neuroscienze, così come gruppi di pazienti e partner industriali -
il costo dei disordini mentali per l'Unione Europea dall'inizio
dell'anno a oggi (marzo 2014) ammontano a più di 134 miliardi di
euro. Una cifra fenomenale che fa capire come i problemi mentali
saranno sempre più un'emergenza medica, almeno nei paesi più
sviluppati.
La missione dell'EBC è semplice: promuovere la
ricerca sul cervello nell'Unione Europea - attualmente
sottofinanziata rispetto ad altre gravi malattie - ma anche di
migliorare il trattamento e la qualità della vita delle persone
affette da malattie cerebrali.
"Il cervello umano non è solo il luogo della nostra
personalità, dei nostri pensieri e sentimenti, è anche
la sede di molte malattie croniche invalidanti." spiega Jes Olesen,
membro fondatore dell'EBC "Queste malattie non hanno ricevuto
l'attenzione che è stata dedicata a molte malattie come il cancro o
l'AIDS, ma negli ultimi anni c'è stata una crescente consapevolezza
della loro importanza".
Uno studio recente ha stimato che, nel 2004, 127
milioni di adulti sono stati colpiti da disturbi mentali negli
Stati membri dell'UE, Islanda, Norvegia e Svizzera, per un costo
totale di € 386.000.000.000. Una cifra incredibile, che ha
senza dubbio contribuito in maniera
significativa ad aprire gli occhi su questo problema.
Tra i progetti più interessanti in questo campo c'è
sicuramente NERRI - uno studio
paneuropeo sul potenziamento cognitivo. Il progetto coinvolgerà
vari soggetti e
promuoverà un ampio dialogo sociale sulla potenziamento
cognitivo, quella branca delle neuroscienze che si occupa dello
sviluppo di strumenti chimici o meccanici per il potenziamento
delle capacità mentali
dell'individuo.
Lo studio è volto a
investigare l'opinione su questo tema del pubblico, degli
scienziati, dei politici e dei pazienti attraverso una serie di interviste e test. Il
progetto intende anche sviluppare una
classificazione delle tecnologie di
neuro-valorizzazione attualmente disponibili e discutere sulle
implicazioni etico-sociali delle tecnologie sperimentali o emergenti.
La SISSA (Scuola Internazionale
Superiore di Studi Avanzati) con sede a Trieste è uno dei 18
partner del progetto europeo NERRI. Assieme alla Fondazione Toscana Life
Sciences la SISSA organizzerà alcuni momenti di
confronto sul tema del potenziamento cognitivo in Italia per
raccogliere impressioni e sensazioni dei partecipanti sul
controverso tema del
neuro-enhancement.
Il primo degli eventi è previsto per
l'11 marzo a Trieste nell'ambito della "Settimana del
Cervello".
Fonti: EBC, NERRI