SHELTER

Assistenza sanitaria a lungo termine per persone anziane

 
Nell'assistenza a lungo termine (long term care) degli anziani è fondamentale fornire un insieme coordinato di servizi e di protocolli di cura, disegnati per rispondere ai bisogni e ai problemi del singolo individuo anziano attraverso una Valutazione Multidimensionale (VMD).
In generale, le strutture europee che forniscono questa assistenza sono le Residenze Sanitarie, l'Assistenza Domiciliare e i Servizi Sociali, anche se l'esatto significato di assistenza a lungo termine differisce spesso da paese a paese.
 
Nella maggior parte dei paesi europei le cure residenziali delle persone anziane si dividono in due gruppi:
- le Residenze Sanitarie (Residenze Protette e Case di Cura per Anziani)
- e le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA).
 
Mentre il primo tipo di residenza è fondamentalmente dedicata a persone con minime esigenze assitenziali, le RSA si distinguono per fornire interventi integrati a persone non indipendenti.
 
Nonostante ci sia quindi una convergenza generale tra i diversi sistemi di assistenza residenziale dei vari paesi europei, continua a mancare un'omogeneità di raccolta dati che permetta il confronto tra i servizi nazionali per l'assistenza e una loro valutazione.
Fino ad ora infatti ci si era basati principalmente su analisi provenienti dagli Stati Uniti, nonostante tali dati - essendo notevoli le differenze tra patologie e sistemi sanitari -  possano essere solo in parte utilizzati per capire la situazione europea.
Avere quindi una panoramica sull'assistenza a lungo termine in Europa è stato per lungo tempo  molto difficile, nonostante molto fosse stato fatto nei singoli paesi. 
Le ragioni di questo ritardo sono molteplici. In generale, vi è un forte contrasto tra l'assistenza sanitaria nazionale, le sue professionalità, l'attribuzione di competenze, il sistema di monitoraggio e di registrazione dei dati.
Per quanto riguarda l'assistenza a lungo termine le cose vanno anche peggio perché i sistemi sono così diversi e ci sono così tante co-responsabilità che quasi nessuno ha una visione globale del sistema.
 
Cura e servizi sono tuttora orientati alla fornitura di un servizio piuttosto che alle necessità dell'individuo.
 
Attualmente esistono grandi banche dati utilizzate per studiare i processi e gli esiti dei ricoveri, ma nonostante la loro provata utilità, vengono raramente utilizzate per analizzare i dati sulle RSA, settore che rappresenta il la parte più critica dell'assistenza a lungo termine.
Uno dei maggiori ostacoli al confronto e alla valutazione dei servizi delle RSA nei vari paesi europei è dato dal fatto che i protocolli per valutare i servizi  hanno ancora standard nazionali e  non tengono in considerazione la diverse esperienze europee.
Per questo motivo vi è un urgente bisogno di sviluppare e validare una metodologia per l'analisi delle prestazioni assistenziali a lungo termine fornite dai servizi sanitari nazionali. Questa metodologia dovrebbe consentire lo sviluppo di criteri di ammissibilità, garantire la qualità dei servizi e definire indicatori di qualità dei risultati prendendo anche in considerazione una più efficace gestione delle risorse.
 
La VMD è considerata quindi una "tecnologia" di punta della geriatria che, se applicata, comporta un netto miglioramento della qualità dell'assistenza alle persone anziane.
 
L'esame medico tradizionale non fornisce informazioni sulle varie "aree problematiche" degli anziani come ad esempio i problemi socio-economici e i deficit funzionali e/o cognitivi. La VMD, al contrario, raccoglie tutte queste informazioni fornendo un piano assistenziale più specifico e personalizzato per ogni singolo paziente.
Fino ad ora il limite della VMD era dovuto ai differenti approcci e alla disparità di cure offerte dai servizi sanitario locali. Grazie allo sviluppo di una VMD standardizzata  e validata in diversi paesi europei, medici,  famiglie, ma anche amministratori e gli stessi contribuenti saranno in grado di valutare l'assistenza sanitaria offerta agli anziani e di partecipare attivamente nel prendere decisioni sulla gestione delle risorse sanitarie.
                                                                                                                           

COMUNICATI STAMPA                                                                                                                 

22.08.2013 - LA SALUTE SU MISURA

 

 

Il Progetto SHELTER:  un approccio multidimensionale per la cura degli anziani 

Il progetto di ricerca SHELTER intende definire degli standard e dei protocolli europei per la cura degli anziani. Lo strumento utilizzato è la Valutazione Multidimensionale (VMD), un approccio integrato che prende in considerazione non solo lo stato di salute della persona, ma anche aspetti socio-economici e individuali.


Progetti correlati: FRAILOMIC

 

Gli 8 partners internazionali del progetto sono:

Coordinatore

UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE Italia

Partecipanti
 
 
 
Dal2009-01-01
Al2011-12-31
Sito WebSHELTER
Costo Totale3,025,598
Contributo UE2,350,758
Area del sottoprogrammaSistemi sanitari e cure a lungo termine per anziani
Tipo di ContrattoSmall or medium-scale focused research projects
CoordinatoreRoberto Bernabei
Roberto Bernabei
Contatto:
roberto.bernabei@rm.unicatt.it
 

UN PROGETTO DI:
sissa
ricerca&medicina è un'iniziativa del progetto commHERE finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Settimo Programma Quadro (FP7).
commHerehorizonHealth