Lo scopo del progetto THE GRAIL è quello di sviluppare una
nuova generazione di stent in materiali innovativi, diversi dagli
stent attuali che sono rigidi e in materiali non assorbibili dal
corpo umano (generalmente sono realizzati in metallo o in miscele
di polimeri).
Lo stent THE GRAIL è invece una struttura assorbibile dal corpo
umano ed è, allo stesso tempo, curativa, inducendo la rigenerazione
delle pareti arteriose ostruite da placche prodotte
dall'arteriosclerosi. Lo stent sviluppato dal progetto THE GRAIL è
fatto di un materiale morbido, bioattivo e ha una struttura porosa
che stimola la crescita di nuovo tessuto vascolare rigenerando
l'arteria.
Le ostruzione arteriose causate dall'arteriosclerosi sono dovute
all'indurimento delle pareti dei vasi arteriosi. Queste ostruzioni
sono la causa principale di una lunga serie di malattie che
producono forme di disabilità e perfino il decesso per ischemia,
dove per ischemia s'intende la mancanza di sangue negli organi che
vengono irrorati dall'arteria ostruita. Tra gli organi più
sensibili agli eventi ischemici vi sono il cervello (ictus
ischemico), il cuore, i reni, il tratto gastrointestinale e gli
arti inferiori che possono richiedere l'amputazione, specialmente
nei pazienti diabetici.
Lo scopo del tessuto ingegnerizzato in vivo (TI) è di offrire un
trattamento alternativo per i pazienti affetti da patologie
ischemiche in modo da sostituire gli attuali trattamenti, orientati
alla ricanalizzazione meccanica in fase acuta, con una terapia
rigenerativa tesa alla guarigione dell'ischemia
cardiovascolare.
Il Progetto THE
GRAIL: un nuovo stent che ripara i
tessuti vascolari stimolando la rigenerazione dei
tessuti.
Il progetto di ricerca THE GRAIL si propone di sviluppare una
nuova generazione di stent capaci non solo di riaprire i vasi
sanguigni ostruiti da placche, ma anche di rigenerare le pareti dei
vasi sanguigni danneggiati dall'arteriosclerosi.
I 9 partners internazionali del progetto sono:
Coordinatore
EXPLORA
SRL Italia
Partecipanti
|